Parco Nazionale dello Stelvio – Centro visitatori di Peio
L’Area Faunistica di Peio il Parco Nazionale dello Stelvio, a soli 30 minuti dal Passo del Tonale, offre ai visitatori l’opportunità di osservare da vicino cervi, caprioli e camosci. La struttura riproduce l’ambiente naturale degli ungulati e traduce sul piano concreto un’azione di salvaguardia e valorizzazione ambientale attenta alla promozione di percorsi scientifici e didattici. Il Parco Nazionale dello Stelvio è il più grande dei parchi storici italiani, uno tra i più grandi in Italia e dell’intero arco alpino. Si estende nel cuore delle Alpi Centrali e comprende l’intero massiccio montuoso dell’Ortles-Cevedale con le sue valli laterali. Nell’area ci sono tutte le possibili formazioni alpine, dai ghiacciai di alta quota agli alpeggi e alle terrazze fino al fondovalle. All’interno dei suoi confini si possono ammirare ampie distese boschive, aree coltivate, masi di montagna abitati tutto l’anno, villaggi e paesi. Il paesaggio del parco si contraddistingue anche per l’accostamento caratteristico ed armonico di territori alpini intatti e di aree coltivate da secoli. Le condizioni idrogeologiche danno un’impronta singolare al paesaggio, dove si incontrano laghi glaciali e spumeggianti torrenti di montagna. Il Parco organizza un gran numero di attività (escursioni, laboratori, visite guidate, ecc.), l’elenco completo comprensivo di tutte le informazioni necessarie è disponibile a questo link.
Parco Naturale Adamello-Brenta – La Casa dell’Orso
ll Parco Faunistico di Spormaggiore, ad 1 ora e 15 minuti in auto dal Passo del Tonale, offre a tutti la possibilità di osservare da vicino l’orso bruno (Ursus arctos), il più grande mammifero che vive sulle Alpi e che è tornato a popolare i boschi trentini grazie ad un apposito progetto di reintroduzione. Potrete qui ammirarne in ambiente assolutamente naturale tre esemplari che vivono all’ interno di un’area di 7000 metri quadrati.
Inoltre sono nel Parco anche alcuni esemplari di lupo (canis lupus), uno dei più grandi carnivori autoctoni delle Alpi. L’area a loro destinata si estende su 3500 metri quadrati di bosco ed è dotata di due ampi osservatori che, essendo posizionati in modo strategico, vi consentiranno di osservare i lupi in condizioni di semi-naturalità.
Numerose piante di grosse dimensioni come faggi, abeti rossi e larici, zone cespugliose alternate a zone aperte e un piccolo ruscello con pozze e cascatelle ben ricreano l’ambiente tipico di queste specie. Recentemente inoltre sono stati inseriti alcuni esemplari di gufo reale in una voliera di circa 30 metri quadrati, un esemplare maschio di gatto selvatico, volpi e linci.
A parte le aree dedicate ai carnivori delle Alpi, è possibile visitare la fattoria degli animali nella quale è possibile vedere i classici animali domestici da cortile quali le caprette, i conigli, le galline, le faraone ed i pony.
Visita all’Orrido di Fondo
L’orrido di Fondo, ad 1 ora e 10 minuti dal Passo del Tonale, è un profondo canyon che taglia in due l’abitato di Fondo. Dal 2001 è percorribile grazie a passerelle e scalette, per andare alla scoperta di acque vorticose, cascate e marmitte dei giganti, fossili, stalattiti e stalagmiti. Un dislivello di 145 metri, 348 gradini: un’ora e mezza di emozioni. L’acqua sotto la passerella scorre a profondità variabile e il Rio Sass si sprofonda in certi punto fino a 45-50 metri. Anche la distanza fra le due pareti varia, da un minimo di 25 centimetri a circa 30 metri, con colonie di alghe rosse e verdi che tingono le rocce con fiammate improvvise.
Bernina Express
Il Bernina Express è un treno turistico che copre la tratta tra Tirano, St. Moritz e Coira percorrendo un itinerario di notevole interesse paesaggistico, reso più apprezzabile dalle speciali carrozze panoramiche di cui è dotato. Il percorso comprende le ferrovie dell’Albula e del Bernina che sono state incluse nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità stilato dall’UNESCO. Il Bernina Express percorre, in poco più di quattro ore, una tratta ferroviaria di 145 km complessivi con un dislivello totale di 1.824 m e pendenze fino al 70 per mille. Tutto il percorso viene effettuato ad aderenza naturale senza l’uso di alcun sistema a cremagliera. La massima altitudine raggiunta è 2.253 m s.l.m. in corrispondenza del passo del Bernina, la minima è di 429 m s.l.m. a Tirano. Il percorso può essere completato in una sola giornata (andata, visita di St. Moritz e ritorno) partendo dalla stazione di Tirano, ad 1 ora e 15 minuti dal Passo del Tonale.