Feste e sagre

Molte sono le feste e gli eventi che animano la vita del Passo del Tonale e dei dintorni.

Arte in Strada a Temù

Arte in Strada a Temù

Il Giuedè de la Meza, cioé il giovedì di mezza Quaresima (anche detto Ruf de la écia), la piazza di Ponte di Legno si anima per bruciare la Vecchia. Si tratta di un’antica tradizione popolare per cui si mette la rogo “la strega del paese” ma prima viene letto il suo testamento in cui vengono citati gli avvenimenti di attualità locale e anche qualche pettegolezzo di paese.

La Dòna del Zuc, fra fine Luglio ed inizio Agosto a Vezza d’Oglio, è un festival del folklore che richiama gruppi provenienti da tutto il mondo. Ladòna del züc è un’ antica leggenda dei paesi dell’Alta Valle Camonica legata al periodo della lotta alle streghe. Con questa espressione si indicavano tutte quelle donne che operavano riti magici ed esoterici. Questa “dòna” seminava il terrore tra gli abitanti del paese e delle frazioni attraverso rumori strani come urla agghiaccianti, versi di animali, suoni di catene e campanacci. Tale “baccano – züc”, inizialmente collegato alla presenza demoniaca delle streghe, venne in seguito utilizzato ad indicare anche l’allegro fragore delle compagnie in festa ed è a questo significato che si rifa la Rassegna Folkloristica.

Caserada_Vermiglio

La Caserada a Vermiglio

La Caserada e la Fienagione si tengono a Vermiglio i primi di Agosto. Si tratta della riproposizione di attività contadine tradizionali, ormai quasi dimenticate, come la “caserada” cioè la lavorazione del latte per produrre il formaggio ed il burro, e la “fienagione”, la raccolta dell’erba da trasformare in foraggio per gli animali durante i mesi freddi. Un tuffo nel passato delle tradizioni più care con mostra d’animali d’alpeggio.

La Fienagione a Vermiglio

La Fienagione a Vermiglio

A Temù ad Agosto si tiene la manifestazione Arte In Strada. Il visitatore può seguire l’evoluzione della realizzazione delle sculture lignee e intrattenere con gli artisti rapporti e dialogo che arricchiscono reciprocamente il proprio bagaglio culturale. E’ occasione per riscoprire il territorio di Temù e le suggestive architetture del suo centro storico.

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