Archeologia industriale

Nei dintorni del Passo del Tonale e dalla Val di sole è possibile visitare alcuni esempi di strutture produttive antiche o moderne e scoprire con visite guidate i segreti della realizzazione dei vari prodotti.

Antica segheria veneziana Taialacqua

Segheria_TaialacquaL’antica segheria veneziana Taialacqua si trova nei pressi di Molveno (circa 1 ora e 30 di auto dal Passo del Tonale) e fu costruita nel XVI secolo, in forma di cooperativa dagli abitanti del paese, con l’obiettivo di migliorare le condizioni economiche della popolazione locale. In seguito furono costruite altre segherie, oggi scomparse, e l’intera vallata per questo motivo conserva la denominazione di Val delle Seghe. Il funzionamento della segheria era ed è tutt’ora ad acqua. L’acqua muove una pala ove si trova incorporato un fuso che a sua volta aziona una biella, la quale trasforma il movimento rotatorio nel movimento verticale di una lama, che provvede a tagliare i tronchi. Il prodotto del lavoro erano delle tavole chiamate molvene, che venivano commercializzate nella zona di Riva del Garda.

Orario:
META’ GIUGNO – META’ SETTEMBRE
Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00

Per informazioni:
COMUNE DI MOLVENO
+39 0461 586936


Museo del Molino Ruatti

Mulino_RuattiIl Molino Ruatti è un antico mulino per la macinazione dei cereali con macchinari funzionanti ad acqua e costituisce uno degli ormai pochissimi esempi di mulino ad acqua funzionante. Si trova vicino a Rabbi, a circa 40 minuti di auto dal Passo del Tonale. Non si hanno notizie certe sulla data della sua costruzione, ma secondo studi fatti potrebbe risalire della fine del 1700. La pietra inferiore della macina porta la data del 1813, mentre l’affresco in facciata, con l’immagine della Madonna di Caravaggio e Santa Caterina d’Alessandria, protettrice dei mugnai, riporta la scritta 1830.

Per informazioni:
MUSEO DEL MULINO RUATTI
+39 0463 903166


Fucina Marinelli

Fucina_MarinelliLa Fucina Marinelli è uno dei pochi esempi di fucina idraulica ancora funzionante rimasti intatti nell’arco alpino. si trova a Malé, in località Pondasio, a circa 30 minuti di auto dal Passo del Tonale. Della fucina si hanno notizie scritte a partire dal 1880, quando venne acquistata dalla famiglia Marinelli, ma la sua costruzione risale ad almeno due secoli addietro. Faceva parte, con altre fucine e mulini, del complesso pre-industriale del Pondasio, che sfruttava l’acqua del torrente Rabbies. La fucina Marinelli custodisce un patrimonio millenario di conoscenze tecniche ed esperienze umane, ultima depositaria dei segreti degli illustri fabbri reti: incudini, maglio, doppia forgia, mola. All’esterno le strutture per la captazione dell’acqua dal torrente Rabbies.

Per informazioni:
CENTRO STUDI PER LA VAL DI SOLE
+39 0463 903085 – +39 349 5509702


Museo delle Tradizioni Casearie

Museo_delle_tradizioni_casearieIl Museo delle tradizioni casearie di Rabbi, a circa 40 minuti di auto dal Passo del Tonale, è stato allestito in un vecchio casel (caseificio) turnario, che raccoglie tutti gli arnesi usati un tempo nella zona per la lavorazione del latte. Qui è possibile conoscere la tradizione casearia che in Trentino risale indietro nel tempo e assaggiare la bontà dei prodotti caseari trentini, che è dovuta prima di tutto alla qualità della loro materia prima, il latte, ma anche alla sana alimentazione del bestiame, allevato nei pascoli di montagna. I secolari metodi di lavorazione dei mastri casari, che garantiscono anche oggi le qualità organolettiche di burro, yogurt e formaggi sono ancora applicati con scrupolo, anche se con moderne strumentazioni.

Orario:
META’ GIUGNO – META’ SETTEMBRE
Tutti i martedì pomeriggio visite guidate su prenotazione.

Per informazioni:
CENTRO VISITATORI RABBI
+39 0463 985190 – +39 0463 746121


Cantine Rotari

Cantine_RotariSituata nelle vicinanze di Trento, a circa 1 ora e 30 minuti di macchina dal Passo del Tonale, la Cantina Rotari è dotata delle migliori tecnologie e attrezzature per la produzione di spumante di qualità. Il cuore della Cantina Rotari è la sala di invecchiamento e affinamento dei prodotti. Qui, infatti, riposano oltre 8 milioni di bottiglie di Trentodoc che attendono il giusto grado di maturazione, per esprimere appieno tutti gli aromi e i profumi caratteristici di Rotari. L’architettura della Cantina è perfettamente integrata nell’ambiente circostante e riprende, nel suo caratteristico tetto “ad onda”, il susseguirsi dei vigneti coltivati a pergola trentina che la circondano. Un piacevole ed emozionante percorso di visite guidate vi accompagnerà alla scoperta di Rotari e dell’antica e affascinante arte del Metodo Classico.

Per informazioni:
+39 0461 616300

I commenti sono chiusi.